● 200 grammi di zucchero ultrafino
● 10 gr di lievito per dolci
● 1 bacca di vaniglia
● 5 gr di cremore di tartaro
● 4 uova grandi
● 135 grammi di acqua
● 80 ml di olio di semi di mais
● 1 pizzico di sale
● zucchero a velo per guarnire
Inauguro ufficialmente l'inizio del periodo pre-natalizio con una ricetta dolce e meno calorica rispetto a ciò che la tradizione di Natale propone. Da ora in poi, sul blog alternero' ricette di tutti i giorni a quelle natalizie, dolci in particolare, regionali e di pura fantasia o vecchie ripubblicazioni. Dedicare il mio intero blog a ricette SOLO natalizie è alquanto banale e, oserei dire, noioso. Perciò, concedero' parte dei miei post al Natale senza mai tralasciare nulla. Questa mia prima ricetta prevede l'utilizzo della farina integrale e dell'olio per ridurre al massimo le calorie ma non il gusto.
Ingredienti:
200 grammi di farina integrale (volendo, potete sostituirne un terzo con della farina di riso per renderli più friabili)
65 grammi di uova intere
60 grammi di miele di acacia
50 grammi di zucchero di canna
5 grammi di lievito per dolci
Semi di una bacca di vaniglia
80 ml di olio di semi ( o di oliva leggero )
Latte q.b. per spennellare
Preparazione:
Lavorare le uova con i semi di vaniglia, il miele e lo zucchero e aggiungere gradatamente la farina setacciata con il lievito fino a formare un panetto. Stendiamo l'impasto con uno spessore di circa 1/2 cm e ritagliamo le stelle o la forma che meglio preferite. Spennellare di latte e zucchero di canna ed infornare a 180° per 15 minuti circa.
In cucina, si sa, non mancano mai gli avanzi di ingredienti utilizzati in altre ricette. E' nota, oramai, la mia voglia di creare piatti sulla base di ricette già esistenti e con quel pizzico di ingegno che non guasta mai. Avendo dei carciofi in frigo e che avevo utilizzato nella mia precedente ricetta, ho deciso malauguratamente di mettere la cucina sottosopra per dare vita ad un piatto che puo' risultare scontato e banale e, al tempo stesso, di estrema bellezza ed eleganza. Un'ottima e facilissima idea che stupirà i vostri ospiti, un piatto da haute cuisine se proprio vogliamo esagerare. Ho praticamente riadattato la mia versione di risotto allo zafferano con i carciofi sostituendo il riso con il cous cous, ma la vera sorpresa sta nella cialda di parmigiano creata nella forma di una cornucopia. L'idea di quest'ultima mi è venuta nella fase di lavaggio dei carciofi e, si sa, le idee migliori vengono nei momenti inopportuni. Ho così visto sul web e sono andata alla ricerca di un metodo standard per creare questa benedetta cornucopia che mi martellava la testa. Ho trovato di tutto: dallo stampo dei cannoli al flute. E cosa potevo utilizzare io per creare la forma? Le mie mani e carta forno per evitare, ovviamente, ustioni che mi avrebbero fatto passare il ponte dell'Immacolata in ospedale -.-". Non chiedetemi metodi precisi per creare la forma della cornucopia, mi sono fidata della mia vena artistica, d'altronde, non esistono metodi precisi se si vuole affermare la propria personalità ed originalità. Ecco la ricetta:
Ingredienti per 3 persone:
120 gr di cous cous precotto
125 gr di acqua
1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale
4 carciofi
1 scalogno
Brodo vegetale q.b.
Sale, pepe, olio extravergine di oliva q.b.
Prezzemolo tritato q.b.
Preparazione:
Puliamo i carciofi e metterli in acqua e limone per 30 minuti. Nel frattempo preparate il cous cous e facciamo bollire i 125 gr di acqua, saliamola, mettiamo lo zafferano e l'olio. Spegniamo, versiamo il cous cous, sgraniamo cn la forchetta e copriamo. In un'altra padella, mettiamo a stufare lo scalogno tritato in un giro d olio e un mestolo di brodo. Laviamo i carciofi per togliere il retrogusto del limone, aggiungiamoli allo scalogno, salate e pepate e coprite di tanto brodo quanto basta per portare a cottura i carciofi. Nel frattempo, preparare la cornucopia e mettiamo in una padella antiaderente tre cucchiai di parmigiano grattugiato e schiacchiamo col dorso del cucchiaio e cerchiamo di stenderlo sul fondo della padella. Poniamola sul fuoco e non appena il formaggio inizia a bollire e a dorarsi, rovesciamo la "piadina di parmigiano" sulla carta forno e con l'aiuto di essa, arrotoliamo e cerchiamo di creare la forma della cornucopia. Lasciamola raffreddare e, successivamente, mescoliamo il cous cous ai carciofi, spolverizzare con il prezzemolo e riempire la cornucopia.
Il Natale è ormai alle porte e aumenta, in me, la voglia di coccolarmi al calduccio con qualche prelibatezza appena sfornata. La ricetta che condividerò con voi la devo a mia madre anche se, in realtà, altro non è che una variante della classica pizza rustica di carne. L'impasto che ho utilizzato è lo stesso che viene impiegato per la realizzazione della pizza e che ho pubblicato, mesi fa, in occasione della ricetta del calzone di cipolle pubblicata su Viaggiareinpuglia. Il ripieno di carne è stato riadattato in base ai nostri gusti personali eliminando e sostituendo alcuni ingredienti standard.
Ingredienti per una teglia di circa 26-28 cm di diametro:
Per la base:
250 gr. di farina OO
250 gr. di semola rimacinata di grano duro
12 grammi di lievito di birra
12 gr. di sale
15 gr. di olio extravergine di oliva
300 gr. di acqua
Per il condimento:
350 gr. di carne macinata di bovino
sale, pepe q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 goccio di latte
1 uovo intero
4 sottilette
Preparazione:
Per la base:
Setacciare la farina OO con la semola sulla spianatoia. Aggiungere il lievito sciolto in un pò di acqua calda e l'olio extravergine di oliva.Infine, aggiungere il sale sciolto in un pò di acqua calda.
Impastare per circa 10 minuti, aggiungendo la restante acqua calda, fino ad ottenere un panetto liscio e compatto.
Avvolgere il panetto in un canovaccio infarinato e farlo lievitare, in un posto al riparo da luci e correnti d'aria, per circa un'ora e mezza.
Per il condimento:
Soffriggere in un giro di olio la carne. Aggiungere il sale, il pepe e mescoliamo. A parte, sbattere l'uovo insieme al parmigiano e al latte e versiamolo nella carne fino a quando quest'ultima si compatterà.
Assemblaggio:
Dividere l'impasto in due parti di diversa dimensione, una più grande per la base, l'altra più piccola per la parte superiore della pizza. Stendere col mattarello mantenendo uno spessore di circa 1 cm.
Rivestire lo stampo precedentemente oliato e versare la carne e ricoprire quest'ultima con le sottilette.
Prendere l'altra metà di impasto e richiudere, creando il classico cordoncino laterale. Bucherellare la superficie con una forchetta e oliare. Cuocere in forno preriscaldato a 250° per circa 40 minuti o comunque fino a doratura della superficie.
Un primo piatto che accontenta tutti i palati e utilizza ingredienti semplici e banali ma con un risultato eccellente. Il tonno in scatola è un alimento che non manca mai nella mia cucina e lo rendo "partecipe" nella stragrande maggioranza delle mie preparazioni culinarie. Ovvio che il tonno fresco sarebbe piu' salutare, ma, personalmente, non lo amo molto. Il mio amato tonnetto scatolato è ottimo abbinato con la pasta e, nella mia versione, cremosa al punto giusto fino a far venire la voglia di fare la "pulizia scarpetta" e leccarsi il piatto fino all'ultima goccia di sugo. Il sugo può essere anche la base per un ottimo timballo di pasta o, perche no, per una pizza. Ecco la ricetta:
Ingredienti per 3 persone:
●350 grammi di tagliatelle (fresche sarebbe la perfezione)
●210 grammi di tonno sott'olio (il peso è relativo al tonno già sgocciolato)
●2 spicchi di aglio
●80 ml di vino bianco
●Basilico fresco tritato q.b.
●Sale, olio extravergine di oliva, pepe q.b.
●340 grammi di polpa di pomodoro
●50 millilitri di acqua calda
Preparazione:
Puliamo gli spicchi di aglio, tagliamoli a metà e schiacciamoli. Mettiamo entrambi gli spicchi a dorare in un giro di olio extravergine di oliva e toglierli, una volta dorati. Aggiungere il tonno sgocciolato e sfumiamo col vino bianco a fiamma alta. Abbassare quest'ultima, una volta evaporato il vino, e versiamo la polpa di pomodoro e l'acqua. Regoliamo di sale e pepe, copriamo e lasciamo cuocere per 15 minuti. Nel frattempo, cuocere la pasta, scolarla al dente e versarla nel condimento e mantechiamolo a fuoco vivo per qualche minuto. Spegniamo e spolverizzare di basilico tritato e, se piace, parmigiano grattugiato.
L'autunno è arrivato e il freddo pure, la voglia di uscire cala e quella di pasticciare aumenta. Il piacere di riscaldarsi con il forno caldo è qualcosa di meraviglioso e unico nel suo genere. Dunque, quale miglior scusa trovare pur di trovare piacere nel bel mezzo di una temperatura polare?:-D Oggi, vi propongo un must della pasticceria italiana, un dessert intramontabile e che piace a tutti: i canestrelli. Io, adorando e privilegiando la vaniglia in bacche, ho aromatizzato il tutto con i semi di questa e devo dire che la dolcezza sprigionata da questi deliziosi frollini rende piacevoli anche le serate più cupe. In più, sono dei biscotti davvero semplicissimi da preparare, perfetti direi! Io l'ho resa più leggera, sostituendo la farina 00 con la oramai gettonata farina di riso. Ecco la ricetta:
Ingredienti:
●200 grammi di farina di riso
●100 grammi di burro
●Semi di un baccello di vaniglia
●1 tuorlo (io non ho usato quello sodo previsto nella ricetta classica)
●70 grammi di zucchero semolato
●1 pizzico di sale
●1 pizzico di lievito per dolci
●Zucchero a velo q.b.
Preparazione:
Tagliamo il burro morbido a pezzetti, disponiamo a fontana la farina. Nel centro, aggiungere il burro e i restanti ingredienti. Ottenuto il panetto compatto, copriamolo con pellicola e facciamolo riposare in frigo per 30 minuti. Accendiamo il forno a 180°, stendiamo la pasta di circa 1/2 cm di spessore e creiamo, con l'apposita formina, i biscotti. Cuociamo per 10 minuti o comunque fino a leggera doratura. Una volta freddi, spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
Un primo piatto dedicato a tutti coloro che amano cucinare qualcosa di semplice, veloce e buono. Un risotto last minute, potrei definirlo, ma innovativo e da un sapore deciso. Se volessi osare con le definizioni, potrei definire questo piatto come la versione "calda ed invernale" della oramai nota insalata di riso estiva.
Ingredienti per 3 persone:
●300 grammi di riso ( io vialone nano )
●Brodo vegetale q.b.
●Metà scalogno
●100 ml di vino bianco
●200 grammi di filetti di tonno sott'olio
●100 grammi di olive verdi denocciolate
●Basilico tritato q.b.
●2 cucchiai di latte
●3 cucchiai di parmigiano
●Olio extravergine di oliva, sale, pepe q.b.
Preparazione:
Cuociamo lo scalogno tritato con un filo di olio extravergine di oliva e un mestolo di brodo caldo. Ammorbidito lo scalogno, aggiungiamo il riso e facciamolo tostare completamente. Successivamente, a fiamma alta, sfumiamo col vino bianco e lasciamolo evaporare. Aggiungiamo due mestoli di brodo e iniziamo a cuocere il riso. Man mano che quest'ultimo assorbe il brodo, aggiungiamone dell'altro ma a piccoli mestoli, per un ottimo risotto, il segreto sta nel far "soffrire" il riso senza farlo esageratamente galleggiare nel liquido. A metà cottura, aggiungere il tonno sgocciolato e sbriciolato e le olive tagliate a rondelle e regoliamo di sale. A cottura ultimata, mantechiamo con latte e parmigiano. Serviamo caldo con basilico tritato e pepe.
A tutti gli amanti del cocco, ecco una ricetta perfetta e davvero molto facile e veloce. La presenza del miele li rende soffici e umidi e ricordano molto i dolcetti di pasticceria che rende felici i bimbi (e i grandi). L'unica accortezza è la conservazione, infatti, vista la presenza di ingredienti umidi, conviene consumarli in un arco di tempo breve. Ecco la ricetta:
Ingredienti:
●100 gr. di cocco in scaglie
● 70 gr. di zucchero
● 20 ml. di latte
● 1 cucchiaino colmo di miele
● 2 albumi piccoli
● aroma vaniglia
Per la versione con gocce di cioccolato, aggiungerne circa 50 gr. al composto freddo.
Procedimento:
Porre tutti gli ingredienti in un pentolino e mettere sul fuoco a fiamma bassa, mescolando ripetutamente e fino ad ottenere un composto compatto e morbido. Togliamo tutto dal fuoco e mettiamo il preparato in una sac-a-poche con beccuccio a stella e creare delle piccole palline che saranno adagiate su placca rivestita di carta forno. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti o comunque fino a leggera doratura.
Una nuova ricetta evergreen da ricondividere con voi e, anche questa volta, il livello di difficoltà resta lo stesso. Evidentemente, i piatti semplici e poco elaborati e della tradizione sono sempre i preferiti da tutti e i più richiesti. Ricondivido con voi i bocconcini di petto di pollo alla cacciatora, un piatto ottimo per le cene della stagione che sta per entrare. Ovviamente io vi lascio la mia versione, seppur questa ricetta abbia mille sfaccettature e interpretazioni. A voi la scelta!
Ingredienti per 3 persone:
●350 gr, di petto di pollo tagliato a bocconcini
●1 carota
●1 gambo di sedano
●metà cipolla dorata
●1 spicchio di aglio
●6 pomodorini
●1 foglia di alloro
●1 rametto di rosmarino fresco
●40 gr. di olive nere
●acqua calda q.b.
●sale, olio extravergine di oliva q.b.
●metà bicchiere di vino bianco
●un pizzico di zucchero
Preparazione:
Preparate il solito soffritto di cipolla, carota e sedano e metteteli a soffriggere in poco olio di oliva insieme allo spicchio di aglio, privato del cuore, che poi andrà tolto alla fine dell' intera ricetta.
Quando il trito inizierà ad ammorbidirsi, aggiungere i tocchetti di pollo e lasciare cuocere per 5 minuti.
Trascorsi i 5 minuti, aggiungere la foglia di alloro e il rosmarino e sfumare a fiamma alta con il vino bianco.
Una volta sfumato il vino, aggiungere i pomodorini tagliati a metà e mescolare. Versare tanta acqua calda per ricoprire gli ingredienti, regolare di sale, aggiungere il pizzico di zucchero e lasciare cuocere, coperto, fino a cottura di tutti gli ingredienti.
Dopo una mezz'oretta di cottura, l'acqua si sarà asciugata quasi completamente, aggiungere le olive nere e lasciare cuocere per qualche minuto ancora.
Spegnete il fuoco, servire ben caldo.
Un dolce leggero, ripieno di tantissime mele e dall'intenso sapore di vaniglia. Il contrasto tra il sapore acidulo della frutta e quello dolce e aromatico della bacca di vaniglia ha dato corpo ad una torta unica nel suo genere. Avendo i pezzetti di mela all'interno dell'impasto, il dolce ha una consistenza molto fresca e umida in bocca e, per questo, avendo creato il giusto equilibrio tra ingredienti solidi e liquidi, la torta non risulta secca e il giorno dopo è ancora più buona.
Ingredienti per uno stampo da 20 cm:
●2 uova
●120 gr. di farina 00
●120 gr. di zucchero semolato
●60 gr. di latte fresco
●60 gr. di olio di semi
●8 gr. di lievito per dolci in polvere
●i semi di mezza bacca di vaniglia
●2 mele golden
Preparazione :
Mescolare le uova con lo zucchero fino a creare un composto chiaro e spumoso. Aggiungere l'olio a filo e, nel frattempo, riscaldiamo il latte con i semi di vaniglia. Aggiungiamo gradatamente la farina setacciata col lievito e alternata al latte con la vaniglia. Infine, aggiungiamo i pezzetti di mela e mescoliamo. Versiamo il composto nella tortiera foderata di carta forno e cuociamo in forno caldo a 180° per circa 40 minuti o comunque fino a prova stecchino. Lasciamo raffreddare prima di servire.
L’altra sera avevo voglia di preparare un dessert fresco, ripieno di tanta crema pasticcera e rivestito di delicata pasta frolla. Allo stesso tempo, volevo evitare burro e ridurre il più possibile le calorie, sostituendolo con olio extravergine di oliva e utilizzando la mia frolla light preferita. Inoltre, la crema pasticcera volevo aromatizzarla non con la solita buccia di limone o vaniglia, bensì al cocco. Il risultato è stato un dolce fresco e dal delicato sapore tropicale del cocco e senza troppi sensi di colpa, visto che non vi era traccia di burro.
Ingredienti per una tortiera a cerniera di circa 18 cm di diametro:
Per la pasta frolla:
· 1 uovo intero grande
· 175 grammi di farina 00
· 25 grammi di fecola di patate
· 90 grammi di zucchero semolato
· aroma vaniglia + 50 grammi di gocce di cioccolato fondente
· la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
· 50 grammi di olio extravergine di oliva
Per la crema pasticcera al cocco:
· 500 ml di latte fresco intero
· 100 grammi di cocco rapé
· 2 cucchiai colmi di zucchero semolato
· aroma vaniglia
· 2 cucchiai rasi di farina 00
· 2 tuorli
Preparazione:
Prepariamo prima la crema e facciamo bollire il latte con la farina di cocco. Nel frattempo, mescoliamo i tuorli con lo zucchero e la farina miscelata alla vaniglia. Prendiamo un setaccio e filtriamo il latte, premendo per bene con il dorso di un cucchiaio tutta la farina di cocco depositata. Versiamo a filo il nostro latte nel composto di tuorli e rimettiamo il tutto sul fuoco fino ad addensamento. Facciamo raffreddare la crema in un piatto e coperta con pellicola trasparente. Prepariamo la frolla, mescolando l’uovo con l’olio e versiamo lo zucchero e la farina miscelata alla vaniglia e al lievito. Impastiamo, aggiungendo per ultimo le gocce di cioccolato e facciamo riposare la pasta per 30 minuti in frigo. Passato il tempo di riposo, rivestiamo il fondo di una tortiera a cerniera di carta forno e foderiamo lo stampo di pasta frolla e bucherelliamo. Poniamo un foglio di carta forno sul fondo della pasta e mettiamoci dei legumi secchi. Cuociamo per 10-15 minuti in forno caldo a 180°. A metà cottura, estrarre la crostata e togliamo i legumi insieme alla carta forno e versiamoci la crema. Ultimiamo la cottura per altri 10 minuti o comunque fino a doratura (dipende dai forni). Sformiamo la crostata fredda e spolverizziamo di cocco rapé. Conservare in frigo.
Svegliarsi la mattina e ritrovare la bontà e la genuinità di un dolce fatto in casa non ha paragoni. Sentirne il suo profumo sparso per le stanze e avere la consapevolezza di mangiare qualcosa di sano, ci permette di assaporarlo senza timori o sensi di colpe. Ovviamente, basta poco per creare un dolce semplice e buono allo stesso tempo. Il trucco sta nel conoscere gli ingredienti sani, mixarli a quelli che sono disponibili in casa, equilibrare dosi e gusto et voilà, il gioco è fatto. In questo caso, ho creato un dolce leggero privo di grassi, visto che in casa non avevo a disposizione olio di semi o burro o margarina. Ho usato farina 00 e farina di riso per conferirgli quel giusto tocco di friabilità e morbidezza e ho arricchito e decorato il tutto con mela e gocce di cioccolato. Ecco la ricetta:
Ingredienti per uno stampo da plumcake di 18 cm di lunghezza:
· 2 uova
· 90 grammi di zucchero semolato
· 90 grammi di zucchero di canna
· 100 grammi di farina 00
· 100 grammi di farina di riso
· 1 bicchiere ( circa 100 ml ) di latte
· aroma vaniglia o scorza di limone (secondo i vostri gusti)
· 16 grammi di lievito per dolci
· 1 pizzico di sale
· 1 mela piccola golden
· gocce di cioccolato fondente q.b.
Preparazione:
Mescolare le uova con i due zuccheri miscelati e aggiungere gli aromi. Setacciate le due farine con il lievito e il pizzico di sale. Aggiungere gradatamente le farine e, sempre mescolando, alternarla con il latte. Rivestite lo stampo da plumcake di carta forno e versare il composto. Decorare con la mela tagliata a fette sottili, spolverizzare di zucchero di canna e ultimare con le gocce di cioccolato. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti o comunque fino a prova stecchino. Lasciate raffreddare e servite.