"Cucinare è come amare.. o ci si abbandona completamente o si rinuncia."

venerdì 31 gennaio 2014

Delizie alla vaniglia

Questa volta mi sono superata in tutto e per tutto con questa ricettina! Mi rivolgo soprattutto alle aspiranti cheffine e alle aspiranti amanti della pasticceria: avete presente quella voglia assurda che vi assale e non vi lascia fino a quando non avete elaborato una ricetta originale che vi fa sentire soddisfatte e fiere di essere nate con l'amore per la cucina? Avete presente quei momenti in cui non sei fisicamente in grado di alzare una penna ma trovi la forza e l'energia per mescolare energicamente un panetto di pasta frolla? Beh quella ero io oggi pomeriggio. Seppur non nelle mie migliori condizioni fisiche, avevo una terribile voglia di creare una ricetta piacevole e leggera come piace a me. La crisi esistenziale mi ha portato a creare questi dolcetti che ho chiamato "Delizie alla vaniglia". Il nome non è molto originale, lo so, però il gusto lo è, parola di Maryinpasta. Sono dei deliziosi biscottini fatti di pasta frolla rigorosamente senza burro e aromatizzata alla vaniglia e con un tocco di farina di mandorle che da quel giusto tocco di croccantezza e friabilità che ci vuole. Ma non è tutto! Questi biscotti hanno un cuore di crema pasticcera alla vaniglia che danno quel tocco di dolcezza e originalità che mancava. Vi consiglio di provarli perchè sono molto semplici e molto molto appetitosi. Ma, bando alle ciance, iniziamo ad impastare:

Ingredienti:

  • 250 gr. di farina OO
  • 50 gr. di fecola di patate
  • 50 gr. di farina di mandorle ( per farla in casa come ho fatto io, ho tritato finemente 50 gr. di mandorle già sbollentate e sbucciate e leggermente tostate in forno. Una volta fredde, le ho tritate con 1 cucchiaio raso di zucchero semolato; lo zucchero serve ad assorbire l'olio in eccesso che le mandorle tritate rilasciano nel frullatore)
  • 1 tuorlo e 1 uovo intero
  • 60 gr. di olio di semi di mais
  • 1 bustina di vanillina
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • latte q.b.

Per la crema:
  • 1 bicchiere ( 100 ml circa ) di latte intero
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di fecola
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 fialetta di aroma alla vaniglia

Per decorare:
  • Zucchero a velo q.b.
Preparate la crema pasticcera perchè dovrà raffreddarsi completamente. Scaldare il latte in un pentolino e in un altro mescolare il tuorlo con lo zucchero e la fecola. Diluire il composto con un cucchiaio di latte caldo, successivamente, aggiungere il restante latte caldo e rimettere sul fuoco a fiamma bassa. Una volta addensata, mettere la fialetta di vaniglia e tenere ancora sul fuoco fino a quando la consistenza non vi soddisfa. Mettiamo a raffreddare la crema e prepariamo la pasta frolla. Mescoliamo le farine, la fecola, il pizzico di sale, il lievito, la vanillina e formiamo la classica fontana. Nel centro, mettiamo l'olio e le uova e impastiamo. Se l'impasto risulta secco, aggiungere un goccio di latte o comunque quello che basta  per creare un panetto compatto. Avvolgere nella pellicola trasparente e mettiamolo a riposare in frigo per almeno mezz'ora. Una volta che la crema si è raffreddata, prendiamo la pasta frolla e stendiamola di circa 0,5 cm di spessore. Tagliamo con il taglia biscotti circolare, spennelliamo con un pò di latte e mettiamo al centro un cucchiaino di crema. Chiudiamo il biscotto con un altro disco di pasta frolla e modelliamo il tutto. Porre i biscotti sulla placca del forno foderata di carta e cuocerli per 15 minuti circa a 180° o comunque fino a doratura. Una volta freddi, spolverizziamo di zucchero a velo e buon appetito!

giovedì 30 gennaio 2014

Funghi cardoncelli alla pizzaiola

La ricetta che sto per pubblicare è un contorno tipico della mia zona: funghi cardoncelli alla pizzaiola. E' un piatto molto facile da preparare e si abbina perfettamente a secondi piatti a base di carne. Il sapore è quello tipico della Murgia, rustico, tradizionale, campagnolo. E' una ricetta che mi ha passato mia madre, come la maggiorparte delle volte, e ne farò tesoro perchè sono queste le ricette che rimangono impresse nel cuore di tutti. A tal proposito, mi viene in mente una famosissima opera di Marcel Proust intitolata "À la recherche du temps perdu". In quest'opera, nello specifico episodio della madeleine assaporata da Proust, egli rievoca tutti i suoi ricordi dell'infanzia che la memoria aveva cancellato temporaneamente. Basta un solo odore, un solo sapore per farci ricordare il calore, la felicità, la spensieratezza infantile, i nostri ricordi più belli. Alzi la mano chi non ha mai provato questo, almeno una volta nella vita? Alzi la mano chi, attraverso un solo profumo, un solo assaggio, ha ricordato episodi passati? Beh tutto questo per dirvi che, nel mio caso, l'odore che i funghi sprigionano in cottura mi fanno ricordare tantissime situazioni, emozioni che avevo tralasciato. Grazie alla cucina tradizionale e ai suoi sapori ci possiamo rifugiare nei nostri ricordi dell'infanzia, ci fanno rivivere persone che non ci sono più e attimi passati che mai più rivivremo. Perciò, viva la cucina tradizionale ed ecco la ricetta:

Ingredienti:

  • 500 gr. di funghi cardoncelli
  • 1 foglia di alloro
  • 1 spicchio di aglio
  •  5 pomodorini ben maturi 
  • olio extravergine di oliva, sale q.b.
  • acqua calda q.b.

Preparazione:

Lavare i funghi e tagliarli a pezzettini. In una pentola capiente, mettere l'aglio sminuzzato grossolanamente, l'olio, l'alloro, i funghi e i pomodorini tagliati a pezzettini e ricoprire il tutto con l'acqua. Mettere il tutto sul fuoco e regolare di sale. Lasciamo cuocere per mezz'ora circa o comunque fino a cottura dei funghi e fino a quando l'acqua si sarà in parte assorbita. Servire tiepido, ottimo se abbinato ad un secondo di carne. Buon appetito!


mercoledì 29 gennaio 2014

Risotto al ragù di pesce

Nuovo post e nuova ricetta: risotto con ragù di pesce. Questo primo piatto è nato per pura casualità, avendo dei gamberetti in frigo da smaltire e avendo una terribile voglia di risotto! Ho, così ,creato una specie di ragù con gli ingredienti che avevo a disposizione in casa et voilà! Il gioco è fatto! Un risotto cremoso con un delizioso sapore di pesce che soddisfa il palato di tutti gli amanti della buona cucina. Ma, bando alle ciance, iniziamo a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:

● 200 gr.di riso per risotti
● 10 cucchiai di passata di pomodoro
● 1 spicchio di aglio
● 2 scatolette di tonno
● 200 gr.di gamberi sgusciati e puliti
● olio extravergine di oliva, sale, pepe q.b.
● prezzemolo tritato q.b.
● meta' bicchiere di vino bianco
● acqua calda salata q.b.

Preparazione:

Tagliare a piccoli pezzettini i gamberi. Soffriggere lo spicchio di aglio che toglierete. Aggiungete i gamberi tagliati e sfumate col vino bianco a fiamma vivace. Aggiungere la passata e il riso e lasciamo tostare. Aggiungiamo tanti mestoli di acqua calda salata q.b. per cuocere il riso. A metà cottura, versate il tonno sgocciolato e aggiustate di pepe. A cottura ultimata, spolverizzare con prezzemolo tritato e buon appetito!

martedì 28 gennaio 2014

Chiacchiere di Carnevale

E' tempo di Carnevale ed è tempo di chiacchiere! Alzi la mano chi non ha mai assaggiato, una volta nella vita, quelle deliziose sfoglie croccanti ricoperte di tanto zucchero a velo?? Beh se esiste ancora gente che non lo ha ancora fatto, vi invito a leggere questo post e a provarle immediatamente! La mia ricetta è quella di famiglia, vegan, ma deliziosa e leggera. Personalmente, non amo molto il sapore alcolico nei dolci e, ahimé, le chiacchiere lo prevedono e, al tempo stesso, l'odore di fritto intenso che è anche difficilmente digeribile. Questo sta nel metodo di frittura, bisogna saperla fare e nel tipo di olio utilizzato. Ma, bando alle chiacchiere, iniziamo ad impastare:

Ingredienti:

  • 250 gr. di farina di grano tenero tipo OO
  • 1 cucchiaino raso di zucchero
  • 1 cucchiaino raso di vanillina o scorza di limone ( facoltativo)
  • 50 gr. di vino bianco
  • 25 gr. di olio extravergine di oliva
  • zucchero a velo vanigliato q.b.
  • acqua calda q.b.
Preparazione:

Disporre a fontana la farina con lo zucchero e gli aromi. Riscaldare leggermente il vino. Aggiungete l'olio e il vino e iniziamo a mescolare. Aggiungere anche, a piccoli sorsi, tanta acqua calda per ottenere un panetto liscio, morbido e compatto. Ora, preleviamo piccoli dosi di impasto e sulla spianatoia ben infarinata, stendiamo molto molto sottile l'impasto. Io ho steso la sfoglia con la classica nonna papera ma potete benissimo armarvi di pazienza e stendere la pasta col mattarello.Ritagliamo le chiacchiere con l'apposito attrezzo a lame seghettate e diamo spazio alla nostra fantasia per quanto riguarda le forme. A me piace essere molto astratta nel ritaglio, secondo me, le chiacchiere tagliate in modo irregolare mi ricordano più l'effetto "impastrocchiato" dei coriandoli di Carnevale. Riscaldiamo l'olio, io uso quello di sansa di oliva perchè, a mio parere, è quello che rilascia meno il sapore "olioso" del fritto. Attenzione a non bruciare le chiacchiere! essendo molto sottili, occorre calarle nell'olio bollente e non appena arrivano a doratura, toglierle immediatamente. Una volta fredde, spolverizzatele di abbondante zucchero a velo e..buona chiacchierata! 

Paccheri alla Sorrentina

Buongiorno e bentornati! Look nuovo e ricetta nuova nuova sfornata dalla mia cucina! Avete mai provato quei deliziosi paccheri, cremosi e dal sapore di sugo all'italiana, unici,ovvero, i paccheri alla Sorrentina??? Se non sapete di cosa stia parlando, beh, questo post fa al caso vostro. È la ricetta classica italiana per eccellenza, come gusto, come colori. Ieri, casa mia è stata inondata dal profumo delicato di basilico, pomodoro fresco e mozzarella di bufala e, solo nel ricordarlo, mi viene un appetito assurdo. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 4 persone:

● 350 gr. di paccheri
● 200 gr. di mozzarella di bufala
● 400 gr. di pomodori ramati maturi
● olio extravergine di oliva, sale e pepe q.b.
●Provolone dolce grattuggiato q.b. (in alternativa, Grana Padano grattugiato)
● Basilico fresco q.b.
● 1 spicchio di aglio
● Metà cipolla dorata

Preparazione:

Lavare i pomodori e metteteli in acqua bollente. Successivamente, scolarli e privarli della buccia e dei semi. Passateli al mixer e frullate fino ad ottenere una purea. Nel frattempo tagliate la mozzarella di bufala per metà a cubetti e per metà a fette e mettetela su un foglio di carta assorbente per asciugarla ( in alternativa, usate un colino). Preparate un soffritto con cipolla tritata e spicchio di aglio intero che poi toglierete e aggiungete il pomodoro. Lasciate cuocere per una decina di minuti regolando di sale e pepe e aggiungendo abbondanti foglioline di basilico spezzettate. Cuocete la pasta molto molto al dente, versatela nel sugo, mantecare e lasciare raffreddare completamente. Una volta fredda, aggiungere i cubetti di mozzarella e mescolare. Mettere la pasta in una teglia, ricoprire con la restante mozzarella tagliata a fette e spolverizzare con abbondante provolone (o Grana ). Cuocere a 200° per 20 minuti, decorare con abbondanti foglie di basilico e buon appetito!!

lunedì 27 gennaio 2014

Tarallini Pugliesi al pepe nero

Rieccomi con una nuova sfiziosità tipicamente Pugliese: i tarallini al pepe nero. L'altra sera, causa maltempo, ho deciso di imbattermi in questa ricetta che ho provato tante volte ma non riuscendo quasi mai a trovare la giusta consistenza che ricorda i nostri deliziosi tarallini tanto invidiati nel mondo.  Così, saltellando da una ricetta all'altra sul web, ne ho trovata una che mi ha da subito ispirato e ho deciso di provare la variante cotta direttamente in forno. Dovete sapere, infatti, che la ricetta tradizionale vuole che il tarallo si realizzi attraverso due cotture diverse: la prima sul gas e la seconda in forno. Il tarallino "scaldato" ovvero bollito prima in acqua e poi passato in forno. Ammetto, però, che i tarallini mi uscivano sempre troppo duri  e per nulla somiglianti a quelli originali. Ho provato a fare la variante, questa volta, cuocendoli direttamente in forno e devo ammettere che il risultato è stato decisamente migliore! Per la realizzazione di questi tarallini devo ringraziare anche la mia dolce metà che ha collaborato nel creare questi deliziosi cerchietti di pasta. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:

● 500 gr. di farina OO
● 200 ml. di vino bianco
● 125 gr. di olio extravergine di oliva
● 15 gr. di sale
● 1 manciata abbondante di pepe nero

Preparazione:

Disporre a fontana la farina e nel centro mettere l'olio, il sale, il pepe e iniziare ad impastare versando il vino a filo. Impastare per 20 minuti fino ad ottenere un panetto bello liscio e compatto. Coprire con la pellicola e farlo riposare in un luogo fresco per circa 30 minuti. Passato il tempo di riposo, tagliare la pasta a piccoli tocchetti e creare dei rotolini spessi circa 1 cm. Richiudere il rotolino su sé stesso creando la classica forma del tarallo, premendo molto forte l'estremità, per evitare che in cottura il tarallo si apra. Cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti o fino a doratura. Lasciare raffreddare e conservali in un sacchetto di plastica per alimenti e..buon appetito!

Pasta filante con tonno e zucchine

Buonasera carissimi! La ricetta che condividerò con voi, stasera, è un primo molto appetitoso: pasta filante con tonno e zucchine. E' un primo piatto unico, vista la presenza anche della mozzarella che darà quel tocco gustoso che manca. E' un'alternativa alla classica pasta al forno e alla classica pasta al tonno e, allo stesso tempo, ha una preparazione abbastanza facile e veloce. Io l'ho fatta in bianco però, a chi piace il "rosso", è possibile aggiungere un pò di pomodoro fresco nel condimento. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:

  • 300 gr. di pasta corta
  • 2 scatolette di tonno
  • 2 zucchine
  • 1 spicchio di aglio
  • olio oliva, pepe, sale q.b.
  • 100 gr. di olive verdi (facoltative)
  • Grana Padano q.b.
  • 1 mozzarella
Preparazione:

Mettere a bollire l'acqua per la pasta, nel frattempo, in una padella capiente, mettere lo spicchio di aglio privato del germoglio e un filo di olio. Aggiungere le zucchine, precedentemente lavate e tagliate a rondelle sottili. Lasciate cuocere per 10 minuti, aggiungere il tonno e le olive, un mestolo di acqua calda, regolare di sale e di pepe e ultimare la cottura per qualche minuto. Scolare la pasta al dente e saltarla nel condimento di zucchine e tonno. Oliare una teglia e versarci metà dose di pasta condita, la mozzarella tagliata a cubetti, una spolverata di Grana Padano. Ultimare con la pasta rimasta e cospargere di abbodante Grana. Cuocere per 10 minuti in forno preriscaldato a 200°, fino a sciogliere la mozzarella e creare una crosticina deliziosa sulla pasta. Servire calda e..buon appetito!

sabato 25 gennaio 2014

Torta con noci al miele di arancio

Buongiorno a tutti e buon weekend! Puntualmente, ogni weekend, il tempo decide di mettersi contro tutti e, puntualmente, fa capolino la voglia di coccolarci con un bel dolcetto in una triste giornata di pioggia. La ricetta che pubblicherò è una rivisitazione di quella della Parodi, l'ho riadattata secondo le mie preferenze e i miei gusti. E' una ricetta che mi ha subito stimolato l'appetito vista la non presenza di burro nella frolla (cosa che prediligo quasi sempre) e il contrasto miele-noci nel ripieno, qualcosa di eccezionale. La ricetta originale prevedeva l'utilizzo della farina integrale e delle albicocche essiccate, io queste ultime le ho eliminate e la farina integrale l'ho sostituita con quella di grano tenero OO. Inoltre, ho volutamente utilizzato il miele di arancio poichè lo preferisco a quello di millefiori avendo una consistenza corposa e un sapore più delicato che non rende affatto stucchevole l'intera torta. Ma, bando alle ciance, iniziamo ad impastare:

Ingredienti per una tortiera di 23 cm di diametro:

Per la frolla all'olio:

450 gr. di farina OO
150 gr. di zucchero semolato
3 uova intere
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina (facoltativa)
la scorza di un limone grattuggiato
150 gr. di olio di semi
1 pizzico di sale

Per il ripieno:

150 gr. di noci sgusciate
100 gr. di miele di arancio

Per decorare:
Zucchero a velo q.b.

Preparazione:

Preparare la frolla mettendo in una ciotola capiente la farina, lo zucchero, il lievito, gli aromi e mescolare rapidamente. Unire l'olio e il sale e creare un impasto sabbioso, successivamente, unite le uova, uno alla  volta, creando un panetto compatto. La pasta, essendo con l'olio, non necessita di riposo. Successivamente, prendete una tortiera oliata e infarinata e rivestitela di pasta frolla non troppo spessa perchè durante la cottura tenderà a lievitare. Prepariamo il ripieno e mettiamo in una ciotolina le noci e il miele e mescoliamo. Bucherelliamo la base della frolla con una forchetta e versiamo le noci col miele e ricopriamo il tutto con un'altro disco di pasta frolla. Inforniamo a 180° per circa 50 minuti in forno statico, una volta cotta fatela raffreddare e decoratela con zucchero a velo e...buon appetito!



mercoledì 22 gennaio 2014

Lasagne vegetariane senza besciamella

La ricetta che sto pubblicando è la più cliccata del 2013 su Maryinpasta, motivo per il quale partecipo al contest "Eat parade 2013" del blog "Il mondo di Milla". Dopo aver letto il regolamento, mi è venuta immediatamente l'idea di partecipare poichè è molto molto carino. Il contest è una raccolta di ricette più cliccate del 2013 dei vari blog di cucina ed è una "competizione" che valuterà la ricetta "perfetta" dell'anno 2013 tra persone appassionate di cucina. Oggi, ho scoperto dalle statistiche che le mie lasagne vegetariane senza besciamella sono le più cliccate dell'anno 2013 ( a mia insaputa e stupore). Così, eccola ripubblicata e un in bocca al lupo a tutte le partecipanti!

 Ingredienti per 3 persone:

  • 1 zucchina grande
  • 1 carota grande
  • metà cipolla dorata
  • 1 gambo di sedano
  • 6 pomodorini
  • olio extravergine q.b.
  • sale q.b.
  • 1 mozzarella di bufala
  • 200 gr. di lasagne (io uso quelle precotte)
  • grana padano q.b.
  • brodo vegetale o dado q.b.
  • basilico fresco
Preparazione:

Fate il classico soffritto di cipolla e olio, dopo aggiungete tutte le verdure tagliate a fette spesse circa 0,5 cm. Lasciate cuocere per 5 minuti, aggiungete tanto brodo vegetale quanto basta per ammorbidire le verdure. Regolate di sale e aggiungete il basilico fresco. Spegnete le verdure quando saranno belle morbide (lasciatele un pò succose) e preriscaldate il forno a 200°. Prendete una teglia e versate un pò di brodo delle verdure. Fate un primo strato di lasagne, verdure con un pò del loro brodo di cottura, mozzarella tagliata a cubetti e una spolverata di grana padano. Ripetete gli strati nella stessa maniera, fino ad esaurimento degli stessi ingredienti. L'ultimo strato sarà fatto di verdure e abbondante grana padano (evitate la mozzarella sulla superficie). Mettere in forno per circa 20 minuti e..buon appetito!


 

Con questa ricetta, partecipo al contest:


 

martedì 21 gennaio 2014

NY Cheesecake con confettura di fragole

Rieccomi con un nuovo post dolce e gustoso da condividere con voi: la NY cheesecake con confettura di fragole. Ebbene sì, nonostante la mia tendenza a creare una cucina light e priva di grassi, questa volta ho voluto strafare con questa torta. La ricetta è quella tipica del noto formaggio che troviamo in commercio però, non avendo fragole fresche a portata di mano, al posto della classica salsa, ho spalmato un velo abbondante di ottima confettura di fragole. Si differenzia dalla classica cheesecake poichè la cottura non è a freddo, bensì avviene in forno e cià lo gradisco particolarmente. E' una ricetta abbastanza semplice, bisogna solamente rispettare le dosi ed essere precisi per non rischiare di sbagliare consistenza e alterare il sapore. Ovviamente potete scegliere il gusto di confettura che preferite o, perchè no, sostituire la confettura con copertura di cioccolato o di caramello ( come ho avuto il piacere di assaggiare durante la mia amata vacanza romana ). Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:


  • 200 g di biscotti secchi
  • 150 g di burro di ottima qualità
  • 750 g di formaggio cremoso spalmabile
  • 100 ml di panna fresca liquida
  • 100 g zucchero semolato
  • 2 uova intere
  • 1 tuorlo d’uovo
  • succo di mezzo limone
  • 1 fiala di aroma alla vaniglia
  • confettura di fragole q.b.

Preparazione per una tortiera di 24 cm di diametro:


Frulliamo i biscotti, aggiungiamoci il burro fuso e mescoliamo. Stendere il composto, pressandolo col dorso di una forchetta, in una tortiera imburrata e foderata con carta forno. Mettere in frigorifero per 30 minuti. Versare in una ciotola capiente le uova, lo zucchero, la vaniglia e il succo di limone. Mescoliamo e unire il formaggio e la panna. Versare il composto sul fondo di biscotti e cuocere per un'ora a 180 ° in forno preriscaldato. Una volta cotta, lasciate raffreddare totalmente la cheesecake e decorarla con la confettura. Porre in frigorifero per almeno 4 ore.



lunedì 20 gennaio 2014

La mia prima Gara di Torte

Buongiorno a tutti i miei seguaci e non! Oggi, non posterò ricette sul mio blog, per quello c'è una vita intera per vostra sfortuna!! Invece, vorrei condividere una mia grande soddisfazione e vittoria personale, un'esperienza che sicuramente rivivrò, la prima di una lunga serie: la mia prima gara di torte.

Ammetto che è stato il mio ragazzo ad incoraggiarmi per parteciparvi e, ricredendomi, devo ringraziarlo perchè vedere e sentire la gente e i giurati apprezzare la mia torta è stata una vittoria unica. Inizialmente, ero molto ma molto scettica perchè temevo che nessuno apprezzasse la mia torta e che il blog, la mia passione per la cucina e condividerla con voi, fossero solamente miei capricci. Invece mi sbagliavo! La gente ama le mie creature e, stranamente, posso peccare di presunzione SOLO in questo campo perchè la presunzione è un aggettivo che non mi appartiene.

Ad un certo punto della gara, mi sono girata verso il mio ragazzo e non so come aver trattenuto le lacrime quando ho visto un bimbo che, entusiasta della mia torta, ha chiesto alla mamma di farsi fare una foto accanto alla mia creazione. Questo è solo un piccolissimo episodio tra i tanti successi ieri ad Eataly di Bari. Gente che fotograva la mia torta e, ficchettando, sentivo: "Questa torta è bellissima!Merita una foto!" oppure " Vorrei conoscere chi l'ha fatta!" oppure "Mamma voglio assaggiare la torta con le farfalline!". Vedevo negli occhi della gente e, sopratutto, nei bambini, la curiosità, la voglia di assaggiare, lo stupore e gli apprezzamenti sinceri. Più vedevo i loro occhi e più mi si riempiva il mio cuore di gioia e soddisfazione. A volte, basta davvero poco per apprezzarti e volerti bene. I commenti della gente erano direttamente proporzionali alle mie gioie e soddisfazioni personali. Una nonna che dice alla nipotina :" Lei ha fatto la torta con le farfalle hai visto che brava" e vedere la bambina che non dice nulla ma sorride, quegli occhietti innocenti dicono tutto. Oppure sentire gli applausi solo per me..  ragazzi, credetemi, avevo già vinto!

La gara inizia e la giuria era composta da palati "esperti" e , sicura e già fiera di me stessa, mi chiamano all'appello e presento la mia: LA TORTA MARYPOSA. Il nome altro non è che un mix tra MARY e POSA, Mary riprende il nome ma, sostituendo la y con la i, esce fuori la parola MARIPOSA che in spagnolo significa, appunto, farfalla. Infatti, il tema dominante era la farfalla, ne ho create alcune in pasta di zucchero bianca e altre di cioccolato fondente e bianco. Queste ultime le ho create armate di santa pazienza: ho disegnato a mano la sagoma di una farfalla su un foglio di carta forno, ho attaccato queste su un cartoncino(con la parte disegnata capovolta), ho creato i conetti di carta forno, sciolto a bagnomaria i cioccolati et voilà! La magia è fatta! Ci vuole anche un tocco di art e manualità nel disegno e creatività in cucina e in pasticceria e, ringraziando il cielo, questo non mi manca.

La torta, dunque, è rivestita di farfalline e granella di nocciole , il tutto adagiato su morbida glassa di cioccolato al latte. Il ripieno? Ebbene sì, la cottura è unica, questa è la particolarità, non necessità di bagne e frigo poichè tutto cotto e la consistenza non ha nulla da invidiare alle torte farcite e con bagna. Morbida e umida al punto giusto, la torta è formata da tre strati:

1.Base di frolla morbida al cacao e zucchero di canna aromatizzata con scorza di arancia.

2.Crema pasticcera con cioccolato fondente e,anch'essa, aromatizzata all'arancia.

3 Pds umido con vaniglia e miele di arancia.

E' una torta per nulla pesante e, il gusto dell'arancia, rompe la stucchevolezza e la pesantezza del cioccolato. Eccola:





Ora, vi posto un piccolo video della gara, promettendovi che sarà il primo di una lunga serie. Buona visione!


sabato 18 gennaio 2014

Paella con verdure e pollo

Buongiorno e bentornati. Oggi, avevo voglia di un piatto sfizioso e leggero a base di verdure e pollo che avevo da smaltire. Cous cous? Na! Risotto? Na! Pasta? Ma anche no! Così ho pensato di teletrasportarmi in Spagna e creare una paella con gli ingredienti che avevo in casa. Risultato? Un piatto completo da leccarsi i baffi e da provare assolutamente. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:
Ingredienti per 3 persone:
● 250 gr. di petto di pollo tagliato a straccetti
● 1 carota
● 1 zucchina
● 1 peperone rosso
● 1 scalogno
● 1 bustina di zafferano
● 3 pugnetti di riso Carnaroli
● olio, sale, pepe, brodo vegetale q.b.
Preparazione:
Preparare il brodo e, nel frattempo, tagliare a pezzettini le verdure. In una padella capiente, soffriggere lo scalogno e, dopo 5 minuti, mettere il pollo e le verdure insieme ad un mestolo di brodo. Aggiungere il riso e lo zafferano sciolto in un bicchiere di brodo vegetale. Regolare di sale e pepe e aggiungere tanto brodo quanto basta per cuocere il riso. Cotta la paella, versarla in una pirofila e infornare per 5 minuti a 200°. Servire caldo e buon appetito!

venerdì 10 gennaio 2014

Crostata meringata al cocco con crema di nocciole

Buongiorno mondo! Oggi, vi propongo un dolcino per colazione o per merenda o come volete, è buono in qualsiasi momento della giornata: Crostata meringata al cocco con crema di nocciole. Ho preparato questa ricetta in occasione del compleanno del mio futuro maritino che ama tanto l'abbinamento cocco-cioccolato e preferisce le crostate alle torte. Esigente, vero? Però, mi ha dato lo spunto necessario per preparargli questo dolce con soddisfacenti risultati direi, visto il bis e il tris che si è fatto! Inoltre, la pasta frolla è all'olio quindi ho cercato di ridurre l'apporto di colesterolo e grassi, visto che la crema di nocciole ne è piena! Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:

Per la pasta frolla all'olio:

  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • 100 gr. di zucchero semolato
  • 250 gr. di farina OO
  • 2 cucchiaini rasi di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • 50 gr. di olio di semi di mais
  • cacao amaro q.b.
Per il ripieno:
  • 200 gr. di crema alle nocciole
Per la simil-meringa al cocco:
  • 2 albumi grandi (o 3 piccoli)
  • 80-90 gr. di zucchero a velo
  • 50 gr. di cocco rapé
Preparazione:

Mescolare con una frusta a mano le uova con lo zucchero fino a renderle chiare e spumose. Aggiungere a filo l'olio e, nel frattempo, setacciare la farina con il lievito e la vanillina. Incorporare la farina alle uova e iniziamo a mescolare, fino a creare un panetto compatto e liscio che non si metterà a riposare in frigo. Preleviamo una piccola dose di impasto per creare le decorazioni e aggiungiamo il cacao quanto basta per colorare la pasta. Creiamo le strisce o dei biscottini con l'impasto al cacao. Prendiamo una tortiera di circa 24 cm di diametro e foderiamola di carta forno. Rivestiamo la tortiera con la pasta frolla bianca stesa non troppo spessa visto che, essendoci il lievito, crescerà durante la cottura. Bucherelliamo la pasta frolla e versare la crema di nocciole. Montiamo a neve fermissima gli albumi, aggiungiamo lo zucchero e il cocco e mescoliamo dall'alto verso il basso per non smontare gli albumi. Creata la simil-meringa la versiamo delicatamente sulla crema di nocciole. Rivestire, infine, con le strisce o biscottini di pasta frolla al cacao e inforniamo a 180° per 30 minuti circa.

giovedì 9 gennaio 2014

Chocolate Chiffon Cake

Buonasera a tutti e a tutte! Seppur influenzata e con zero forze (ahimè non mi ha salvata neanche quest'anno il malefico virus), oggi vorrei condividere con voi una variante di un dolce che ho già pubblicato in passato. Si tratta della Chocolate Chiffon Cake, ovvero, la versione al cacao della Chiffon Cake o ciambella americana. Ho variato giusto alcune dosi relative a tuorli e albumi, per rendere il composto più compatto. E' possibile aggiungere anche gocce di cioccolato fondente nel composto o granella di pistacchi ( che adoro ). La ricetta prevede anche il video, lo stesso procedimento è da rispettare anche per la versione classica del dolce. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:

  • 7 tuorli e 8 albumi
  • 120 gr. di olio di semi di mais
  • 8 gr. di cremore di tartaro
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • scorza grattuggiata di 1 limone
  • 195 gr. di acqua fredda
  • 240 gr. di farina OO
  • 45 gr. di cacao amaro
  • 300 gr. di zucchero semolato
 Preparazione:

Mescolare il cacao con la farina, aggiungere il lievito, lo zucchero e formare il buco nel quale verserete i tuorli, l'olio, l'acqua e la scorza del limone. Mettere da parte il composto, nel frattempo, prendete i bianchi e frullateli per qualche minuto, a velocità minima, con lo sbattitore elettrico. Dopo, aggiungete il cremore di tartaro e riprendete a mescolare, a velocità elevata, fino a farli diventare ben sodi. La prova sta nel capovolgere gli albumi, se non cadono avrete raggiunto la perfezione! Riprendere il composto di tuorli e mescolarlo fino a quando non sarà bello spumoso e non colerà a nastro e "scriverà". Aggiungere i bianchi in più tempi e mescolare dall'alto verso il basso. Versare il composto nello stampo da chiffon cake e cuocere nel ripiano inferiore del forno preriscaldato a 160° per 40 minuti e 175° per 10 minuti. A cottura ultimata, fate raffreddare il dolce capovolto su sé stesso, spolverizzate di zucchero a velo e buon appetito!



ECCO IL VIDEO DELLA RICETTA:

 

lunedì 6 gennaio 2014

Frittata di verdure light

Buongiorno e buona Epifania a tutti! Oggi, condivido con voi una serie di ricette, spaziando dall'antipasto per arrivare al dolce. Ho preparato tutto nel giro di una mattinata, quindi, sono preparazioni abbastanza semplici e veloci e con ottimi risultati. Inizio dall'antipasto: frittata di verdure light. Non sapevo come definire questa frittata visto che, anzichè oliare la padella o friggerla come le "normali" frittate, nella mia l'olio ci va dentro, quindi, ciò riduce l'apporto di grassi e la rendono molto più digeribile. In realtà, questa frittata è venuta in mente in seguito alla panatura del piatto che pubblicherò successivamente e, dato che in cucina non si butta mai niente, con la panatura avanzata è venuta fuori questa frittata. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti:

  • 1 patata media 
  • 1 carota
  • prezzemolo q.b.
  • 2 cucchiai colmi di Grana Padano
  • 2 cucchiai colmi di pangrattato
  • sale, pepe, olio evo q.b.
Preparazione:

Pulire e lavare le verdure e grattuggiarle con l'apposito strumento. In una terrina, mescolare le verdure, un giro di olio, il sale, l'uovo, il pepe, il Grana Padano e il prezzemolo tritato. Ottenuto un composto compatto, versarlo, successivamente, nella padella antiaderente calda e cuocere per 10 minuti, girandola a metà cottura. Ottima tiepida o fredda. Buon appetito! 

Biscotti di semola e cocco

E' arrivato il momento del dolce: biscottini di semola e cocco. In realtà, la ricetta è una rivisitazione dei Ghoriba, i classici biscottini di semola marocchini che ho postato durante le feste di Natale. Ho voluto, però, arricchire il sapore con il cocco e renderlo più leggero, eliminando il burro e sostituendolo con l'olio. Diversamente dai classici Ghoriba, questi dolcetti non necessitano di riposo in frigo, quindi, sono molto semplici e veloci nella preparazione. Ma, bando alle ciance, iniziamo ad impastare:

Ingredienti:

  • 150 gr. di semola rimacinata di grano duro
  • 150 gr. di farina di cocco
  • 30 ml. di olio di semi di mais
  • 2 uova
  • 2 cucchiaini colmi di lievito per dolci
  • 110 gr. di zucchero a velo + q.b. per ricoprirli
Preparazione:

Mescolare le uova con lo zucchero, aggiungere l'olio, la semola, il cocco e il lievito. Ottenere un composto compatto e formare delle palline, passarle nello zucchero a velo e schiacciarle leggermente e infornare su placca foderata di carta forno per circa 10 minuti. Lasciare raffreddare e buon appetito! 

Tranci di salmone in crosta di purea di patate e gamberoni impanati al forno

Dopo aver condiviso antipasto e primo, ecco il secondo di oggi: salmone in crosta di purea di patate e gamberoni impanati al forno. E' un secondo leggero, vista la cottura in forno e, allo stesso tempo molto buona e appetitoso vista la panatura del salmone e dei gamberoni. Posterò le ricette separatamente, seppure presentate nello stesso piatto, poichp la procedura è diversa. Ma, bando alle ciance, iniziamo a cucinare:

Ingredienti per il salmone ( 6 persone ):

  • 6 tranci di salmone
  • 2 patate medie
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • prezzemolo q.b.
  • olio evo, sale, pepe q.b.
Preparazione:

Lavare il salmone e tamponatelo con carta assorbente. Pelare le patate, lavatele e grattuggiatele. In una terrina, amalgamarle insieme ad un giro di olio, il pepe, il sale, il prezzemolo e il pangrattato. Disporre su una teglia ricoperta di carta forno i tranci di salmone, spennellatelo con l'olio, ricopriteli con le patate e infornate per 20 minuti fino a doratura della crosta di patate. Servire caldo e buon appetito!

Ingredienti per i gamberoni ( 4 persone ):

  • 10 gamberoni
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • 2 cucchiai di Grana Padano
  • prezzemolo q.b.
  • sale, pepe, olio evo q.b.
  • il succo di un limone
 Preparazione:

Sgusciare i gamberoni, mantenendo la parte della coda. Metterli a marinare per 10 minuti nel succo del limone. Sgocciolateli e passateli nell' olio e poi nella panatura composta da pangrattato, Grana, prezzemolo, sale e pepe. Disporre i gamberoni sulla teglia ricoperta di carta forno e cuoceteli per 20 minuti o comunque fino a doratura. Servire caldi e buon appetito!

Gnocchetti sardi con gamberetti e zafferano

E' arrivato il momento di condividere con voi il mio primo piatto di oggi: gnocchetti sardi con gamberetti e zafferano. L'abbinamento tra questi 2 ingredienti è davvero strepitoso e il sapore del pesce si sposa perfettamente con quello aromatico dello zafferano. E' molto facile nella preparazione, inoltre, la presenza dello scalogno lo rende molto più leggero rispetto all'aglio o alla cipolla classica. Ho usato pomodorini freschi al posto del pelato perchè, a mio parere, il sapore del pomodoro fresco rende il piatto unico nel suo genere. Ecco la ricetta:

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 gr. di gamberetti puliti e sgusciati
  • 300 gr. di gnocchetti sardi
  • 1 scalogno
  • prezzemolo q.b.
  • sale, pepe, olio evo q.b.
  • 20 pomodorini
  • 3 cucchiai di passata di pomodoro
  • acqua calda q.b.
  • 1 bustina di zafferano
  • metà bicchiere ( di plastica ) di vino bianco
Preparazione:

Affettare sottilmente lo scalogno e metterlo a soffriggere in poco olio per qualche minuto. Aggiungere i gamberetti e sfumare con il vino bianco, lasciandolo evaporare. Aggiungere i pomodorini (io li ho precedentemente sbollentati e ho tolto la buccia), i 3 cucchiai di passata di pomodoro e ho lasciato cuocere per 5 minuti. Sciogliere lo zafferano in un mestolo di acqua calda e versarlo nel condimento. Ultimare la cottura, regolando di sale e di pepe. Cuocere la pasta e scolatela al dente, versarla nel condimento e fatela amalgamare al sughetto, tenendo la fiamma bassa. Aggiungere il prezzemolo tritato e servire caldo. Buon appetito!



mercoledì 1 gennaio 2014

Zuppa di petto di pollo

Rieccomi con una nuova ricetta, questa volta adatta a chi, dopo l'abbuffata di ieri, vuole concedersi un piatto leggero e salutare: zuppa di petto di pollo. È il classico brodo rivisitato, molto più appetitoso e gustoso. Io personalmente, non amo molto il brodo fatto con le cosce di pollo poiché ha un sapore troppo deciso e, spesso, nauseante. Così, girovagando sul web, mi sono imbattuta in questa ricettina. Io ho usato la classica pastina, però, potete benissimo sostituirla con il cous cous e lo renderete un piatto unico. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:
Ingredienti per 3 persone :
● metà petto di pollo a fette spesse
● 2 patate
● 2 carote
● 1 cipolla dorata
● 3 litri circa di acqua
● sale e olio extravergine d'oliva q.b.
● 200 grammi di pastina
● Grana Padano q.b.
Preparazione :
Lavare le verdure e tagliarle grossolanamente e metterle in una pentola capiente insieme all'acqua e al pollo precedentemente lavato. Salare e mettere, coperto, sul fuoco moderato per circa un'ora. Una volta cotti pollo e verdure, toglierli dal brodo e metterli in un piatto a parte e, mantenendo la fiamma accesa, versare nel brodo la pastina. Nel frattempo, schiacciate con una forchetta le verdure creando una purea grossolana e sfilacciare il pollo. Mettere nel piatto un cucchiaio di purea di verdure, il pollo, la pastina oramai cotta e il brodo. Versare un filo di olio e una manciata abbondante di Grana. Mescolare tutti gli ingredienti, servire caldo e..buon appetito!

Risotto ai frutti di mare

Buongiorno e buon 2014 a tutti! Inizio questo nuovo anno postandovi quello che è stato il primo piatto del mio cenone: risotto ai frutti di mare. Molti di voi, sicuramente, sapranno già come fare questo piatto, però, in vorrei condividere la mia di ricetta, ovviamente light e priva di burro e grassi vari. Una volta puliti e lavati per bene i frutti di mare, il risotto potete prepararlo al momento poiché è di facile esecuzione e molto veloce, occorre solamente rispettare i tempi di cottura del riso e aggiungere qualche minuto in più per la cottura del pesce che, tuttavia, si cuoce molto in fretta. Se avete tempo, vi consiglio anche di preparare il  brodo vegetale che dà al risotto un sapore unico e sicuramente più sano rispetto ai, tanti odiati dalla sottoscritta, dadi già pronti. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 4 persone :

500 g di frutti di mare già puliti e sgusciati  (vongole, cozze, gamberetti, calamari) 1 mazzetto di prezzemolo 1 scalogno Metà bicchiere di vino bianco secco 300 g di riso per risotti Sale, pepe nero q.b. Olio extravergine di oliva q.b. Brodo vegetale q.b.

Preparazione :

In una pentola capiente, mettere lo scalogno tritato finemente con un giro di olio e fai soffriggere per qualche minuto, aggiungere i frutti di mare e farli cuocere per un paio di minuti. Alzare la fiamma e versare il vino, facendolo sfumare. Aggiungete il riso e tanto brodo vegetale quanto basta per cuocerlo. Aggiungete, man mano, mestoli di brodo per la cottura, nel frattempo, regolare di sale e di pepe. A cottura ultimata del riso e ad assorbimento totale del brodo (miraccomando ad aggiungerne poco alla volta per evitare l'effetto brodoso e non cremoso!!) spegnete il fuoco e versare il prezzemolo tritato. Un'ultima mescolata e servire caldo e..buon appetito!